5 cose che Dio vuole che ricordi… in questo tempo di studio.
5 cose che Dio vuole che ricordi… in questo tempo di studio.

5 cose che Dio vuole che ricordi… in questo tempo di studio.

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Ultimamente mi ritrovo a studiare fino a notte fonda, a volte a stare sveglio sveglio fino alle 6 del mattino. Non perchè sia ossessionato dallo studio, anzi, ma ho bisogno di recuperare mesi di pigrizia e procrastinazione.

Se penso alla parola studio nella mia mente affiorano immagini strane: litri di caffè, bigliettini nascosti nelle maniche della camicia, crisi di panico pre-esame e sensi di colpa post-brutto voto. Questo è quello che nell’immaginario collettivo è associato agli esami (e specialmente alla maturità). Ho pensato di scrivere a te e a me, studenti in crisi, quello che Dio (probabilmente) vorrebbe che tu ricordassi in questi giorni.

 

1) La tua dignità non dipende dalla tua media.
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Sembra banale dirlo, ma quanto vali non dipende da una manciata di numeri, da una media matematica, da qualche più o meno sul registro. La tua dignità si basa sull’essere un figlio amato e prediletto da Dio.

 

2) Dio ti ha fatto incredibilmente intelligente.

E’ vero, questo non è evidente in tutti 🙂 Ma che tu te ne accorda o meno, lo sei. Pensaci, siamo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio, il creatore dell’universo. Mica una cosa da poco!

Hai l’incredibile capacità di pensare, di ragionare, e questo è un dono. Bisogna solo “sondarlo” e mettelo a frutto.

 

3) Dormi, dormi, dormi!

Uno dei comandamenti più belli di Dio è quello di “riposare” (Es 20,8-11). Questo dimostra che Lui ci tiene alla nostra salute fisica e mentale ma anche, e soprattuto, che vuole che ci fidiamo di Lui.

Studiare per un ora in più non cambierà di molto i risultati! Se hai fatto tutto il possibile… Lui provvederà.

(NB: se hai fatto tutto il possibile…)

 

4) Lo studio può e deve glorificare Dio

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Come cristiani siamo chiamati a “glorificare Dio” in tutta la nostra vita, in tutte le nostre azioni, studio compreso. Se fai fatica a trovare un motivo per studiare pensa che puoi farlo “per la gloria di Dio” per compiere la sua volontà, che in questo preciso momento si chiama studio. Potrebbe aiutarti iniziare lo studio sempre con una preghiera, o semplicemente rivolgendo il pensiero a Dio per qualche istante.

Perchè no, potresti anche offrire la “sofferenza” dello studio per un’intenzione particolare, per un amico in difficoltà, per un conoscente ammalato.

5) C’è qualcuno che ti conosce già, e ti conosce a fondo. 

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A volte il desiderio di apparire è quello che ci spinge a strafare. Vogliamo che i nostri voti dicano al mondo che valiamo, che ci siamo, e che siamo migliori degli altri. Ma c’è qualcuno che ti conosce già, per quello che veramente sei, ti conosce nella tua totalità. Conosce tutte le tue capacità, i tuoi doni (è Lui che te li ha fatti). Quando pensi che hai bisogno di dimostrare qualcosa, perchè nessuno ti capisce veramente… pensa che Lui conosce esattamente chi sei e cosa sei in grado di fare.

 

Allora forza! Non ti scoraggiare, non strafare, e… studia!

 

Fonte Lifeteen