subsonica
‪#‎LAZZARO‬‪#‎Subsonica‬

In questo brano si parla di #lazzaro, si! Proprio del Lazzaro del vangelo di Giovanni (11,1-45) che ritorna alla vita dopo essere morto e chiuso nel sepolcro da alcuni giorni. Ma questo brano parla di chi, nei momenti di disperazione, si chiude la porta del sepolcro alle spalle. E’ un pezzo intenso, elettronico e perfettamente in stile con il modo di interpretare la musica dei subsonica.

Come per il racconto del ‪#‎vangelo‬, il brano non si riferisce alla‪#‎risurrezione‬ fisica, ma una risurrezione dello spirito, della voglia di vivere, è quell’essere protagonisti della propria vita tanto caro a don Bosco!
Nella prima parte viene descritto una persona che potrebbe essere considerata morta: un “emozione scaduta”, una “certezza tradita”, una “ambizione svenduta”, che crede che nulla abbia più un valore o un senso. Quante volte capita di tirare i remi in barca??

Poi l’incoraggiamento, un’esortazione insistente, una voce esterna: alzati e cammina, così scoprirai perché vale la pena vivere, e di scoprire di “essere vivo come non mai”. Il video passa da immagini in bianco e nero a quelle a colori prima accennati e poi irrompenti. La protagonista del video con la sua danza diffonde il suo colore e la sua luce a tutto ciò che incontra.

C’è l’attualità in “Lazzaro”, c’è tutta la crisi odierna, il mondo di noi giovani in lotta continua con il presente. Anche questo è ‪#‎rock‬. Questo brano ci ricorda che c’è Qualcuno che con insistenza ci ha detto e ci continua a dire “alzati e cammina” e che siamo stati chiamati anche noi ad essere questa voce per i nostri ragazzi. Di sicuro non è un brano dal testo profondo, ma senza dubbio è un ottima provocazione sul tema del cambiamento e dell’intervento di Dio nello scoraggiamento.

L’animazione è quel colore che portiamo ai più piccoli. Dobbiamo solo ricordarci di lasciarci prima “colorare”. Buona Riflessione, e ‪#‎buonanotte‬‪#‎animatori‬!