AnimaCinema: Trash (UK, 2014)
AnimaCinema: Trash (UK, 2014)

AnimaCinema: Trash (UK, 2014)

trash
Chi non vorrebbe trovare un portafoglio pieno di soldi?
E chi potrebbe desideralo di più di Rafael e Gardo, che a 14 anni vivono e lavorano nella discarica di Rio?
Lì, nella favela anche pochi spiccioli possono fare la differenza nella vita di un ragazzino ma, quando Rafael trova il portafoglio di un certo Jose Angelo (fate attenzione ai nomi dei vari personaggi 😉 ), tra i rifiuti, in ballo ci saranno cose molto più importanti del denaro.
Chiedendo aiuto all’amico Rato, i ragazzi inizieranno una vera e propria indagine su quel portafoglio che sembra essere così importante. Il film scorre veloce attraverso avventure, inseguimenti e vicende ma Rafael, Gardo e Rato non saranno soli. Ad aiutarli, un prete missionario e di una volontaria americana. È la sete di giustizia che spinge i tre ragazzi ad agire pur essendo ai margini più estremi della società.
Guidati da un unico pensiero (“Perché è giusto”, risponderanno a chi domanderà loro perché fanno tutto questo) Rafael, Gardo e Rato, con la semplicità, il coraggio e l’ingenuità che spesso hanno solo i bambini, non si lasciano corrompere dal valore esagerato che troppe volte viene attribuito al denaro dagli adulti e rischiano tutto per gli ideali in cui credono.
È un film che parla di speranza, di voglia di cambiare le cose.
Può sembrare una visione un po’ utopica ma rende chiara l’idea che ognuno di noi, per quanto piccolo e insignificante, può fare la sua parte. Un film che parla di amicizia e di crescita, ma anche della spontaneità della fede che non è contaminata da tutti quegli elementi accessori che a volte sono scambiati per l’essenziale. Alla fine i tre ragazzi fanno un gesto che lascia di stucco: saliti sulla cima della discarica… beh, se ve lo diciamo che gusto c’è? Buona visione!
Il modo migliore di godersi il film è quello di leggerlo come una favola, o come una parabola sul potere salvifico della fede (sarà un caso che due su tre dei giovani protagonisti portano il nome di un arcangelo?) in ciò che è giusto.

Il film è dello stesso regista di Billy Elliot e ha vinto il Festival di Roma del 2014.