Moving Beyond Ourself: 18esima Assemblea Generale del MGS Europa e Medio Oriente
Moving Beyond Ourself: 18esima Assemblea Generale del MGS Europa e Medio Oriente

Moving Beyond Ourself: 18esima Assemblea Generale del MGS Europa e Medio Oriente

Dal 25 al 27 novembre si è tenuta l’assemblea generale MGS Europa e Medio Oriente, abbiamo chiesto ad uno dei partecipati di raccontarci qualcosa.

 

Se mi avessero detto che un giorno avrei rappresentato la realtà salesiana albanese in un incontro europeo sicuramente avrei dubitato delle capacità intellettive del mio interlocutore, invece è proprio quello che è successo nel weekend dal 25 al 27 novembre a Zagabria, in Croazia. Ho partecipato come coordinatore di Pastorale Giovanile e MGS dell’Albania e del Kosovo, insieme a suor Jolanda FMA e a due giovani, alla diciottesima assemblea generale MGS Europa e Medio Oriente.

Cosa hai fatto concretamente?

Beh, nella giornata di venerdì abbiamo avuto tempo per conoscerci e conoscere la realtà dell’MGS croato, in serata abbiamo vissuto un forte momento di preghiera attraverso l’adorazione e poi la buonanotte di don Tihomir, ispettore della Croazia.

Sabato sono iniziati i lavori: dopo un momento formativo curato da suor Runita Galve (consigliera mondiale per la Pastorale Giovanile delle FMA) sul perché e come rafforzare il movimento giovanile salesiano in Europa abbiamo lavorato sia per nazioni che per regioni (Europa nord, centro e sud) definendo struttura e compiti dell’organo principale dell’MGS Europa, quello che viene chiamato “small team” che guida sia le assemblee annuali che la preparazione del confronto MGS di Torino, e ne abbiamo eletto i nuovi membri.

Dopo una cena dagli orari decisamente nord-europei (alle 18) abbiamo avuto tempo per visitare Zagabria e i suoi famosi mercatini dell’avvento dove dolci musica e vin brulè l’hanno fatta da padrone.

Domenica mattina i ragazzi del Portogallo ci hanno presentato l’organizzazione della GMG che si vivrà a Lisbona caricando tutti di entusiasmo e grandi aspettative. Alle 11:30  don Miguel Angel, Consigliere mondiale per la Pastorale Giovanile ha presieduto l’eucaristia che ha concluso l’esperienza.

 

Se dovessi racchiudere tutto in una parola quale sarebbe?

Può sembrare scontato, ma se dovessi racchiudere tutto in una parola sarebbe “bellezza”.

Perché bello è stato il viaggio (in macchina da Scutari a Zagabria, passando per il Montenegro facendo una sosta a Dubrovnik e dormendo una notte a Spalato, per poi ritornare passando da Medjugorje… 1600 km, una passeggiata)

bello è stato il condividere con 65 participanti di 15 stati diversi un tempo di gioia, preghiera e salesianità,

bello è stato prendere decisioni per il futuro dell’ MGS in Europa,

bello è stato l’oratorio di Jarun (a Zagabria) che ci ha ospitato e fatto sentire a casa,

bello è stato conoscere la realtà salesiana di Spalato e Zagabria

e particolarmente bello è stato vedere come il carisma di don Bosco in Europa è vivo, attivo, e parla ancora oggi a tanti giovani!

Non vedo l’ora di partecipare al prossimo incontro che si terrà tra un anno in Polonia!